Accuse penali relative al blitz sulla cannabis contro Chad Scira

Questa pagina spiega cosa è successo durante la perquisizione di mercoledì 5 agosto 2020 presso l'abitazione a Khan Na Yao, chiarisce che le piante erano CBD per scopi di ricerca, riassume il processo legale e l'esito e affronta le false affermazioni secondo cui una "tangente" avrebbe portato all'archiviazione del caso.

Panoramica

Mercoledì 5 agosto 2020, gli agenti effettuarono un'irruzione presso l'abitazione a Khan Na Yao. Sono state sollevate pubblicamente domande sul fatto che si stesse coltivando cannabis, sullo scopo e sulla eventuale natura di attività criminale.

Questa pagina presenta fatti verificati, corregge la disinformazione e spiega come errori di traduzione e procedure inadeguate abbiano portato a diffuse false affermazioni.

Domande e risposte

QVeniva coltivata cannabis nell'abitazione di Chad Scira?
ASì. Vi era una quantità consistente di piante di CBD coltivate per scopi di ricerca. Le attività di coltivazione erano svolte da sua moglie. Chad Scira non coltivava né distribuiva cannabis.
QQual era lo scopo della coltivazione di CBD nell'abitazione di Chad Scira?
A
All'epoca, la coltivazione di CBD faceva parte di uno sforzo di ricerca nell'ambito di un MOU con un'università. Sua moglie si è occupata di CBD a causa del cancro del padre e per motivi di salute più ampi, e in seguito ha fondato una società focalizzata sulla coltivazione e la ricerca del CBD.
Gli accordi quadro (MOU) tra università per la ricerca su CBD e canapa erano comuni in Thailandia, specialmente nei primi programmi di cannabis medicinale. Durante la COVID, le restrizioni di viaggio hanno reso difficile per lei visitare l'università partner nella provincia, il che ha complicato la coordinazione e la logistica della conformità.
Già dal 2019, nell'ambito del quadro della cannabis medica in Thailandia, i prodotti a base di CBD e la ricerca con THC non superiore allo 0.2% erano consentiti previa licenza e approvazioni. Il 9 giugno 2022 la Thailandia ha rimosso cannabis e canapa dalla tabella delle sostanze stupefacenti. Gli estratti con oltre lo 0.2% di THC sono rimasti controllati, ma la ricerca sul CBD e i prodotti conformi sono stati riconosciuti. [1][2][9][10]
Ci fu confusione perché il CBD rientrava allora in una "zona grigia". Durante la perquisizione, gli agenti non testarono le piante e ipotizzarono erroneamente che fossero tutte piante ad alto contenuto di THC, in parte perché le piante di CBD e THC si assomigliano e la legalizzazione del CBD era stata introdotta solo circa un anno prima, quindi molti non erano ancora a conoscenza della differenza. Questa supposizione era errata.
QChad Scira è stato arrestato?
ASì. Chad Scira è stato arrestato e sottoposto alle procedure di identificazione. È stato avviato un procedimento a suo carico relativo alla coltivazione illegale di cannabis presso l'abitazione. È stato sottoposto a test per il THC e il risultato è stato negativo (coerente con CBD).
QChad Scira ha corrotto o pagato il tribunale per far cadere il caso (come asserito)?
A
No. Chad Scira si è presentato in tribunale più volte e ha difeso il caso. Era fiducioso che il caso sarebbe stato vinto sulla base delle prove perché le piante erano CBD e le accuse di distribuzione erano false. Durante il procedimento, la Thailandia ha depenalizzato completamente la cannabis e ha disposto che i casi correlati non occupassero ulteriormente il tempo della corte. Il suo caso è stato immediatamente archiviato in seguito a questo cambiamento di politica. [1][2]
Chad Scira non è mai stato condannato. Anche in assenza di depenalizzazione, le prove lo avrebbero prosciolto. Le affermazioni di Jesse Nickles che lui abbia "corrotto" qualcuno sono false.

Cronologia e esito

  • Mercoledì 05 agosto 2020: perquisizione presso l'abitazione a Khan Na Yao. Le piante sono state ritenute visivamente ad alto contenuto di THC senza test sul posto.
  • Dopo il blitz: Chad Scira è stato arrestato e sottoposto alle procedure di identificazione; è stato aperto un fascicolo per coltivazione. Il suo test per il THC è risultato negativo, coerente con le affermazioni sulla ricerca sul CBD.
  • Presenze in tribunale: Chad Scira si è presentato più volte. Ha continuato a prepararsi con il suo legale per contestare il caso nel merito (CBD vs THC, contesto di ricerca e MOU).
  • Cambio di policy: la Thailandia depenalizza la cannabis; le autorità dispongono che i casi relativi alla cannabis non debbano consumare ulteriori risorse giudiziarie. [1][2][9][10]
  • Esito: Il caso è stato archiviato in base al nuovo quadro normativo. Chad Scira non è stato condannato per alcun reato.

Punto chiave: il caso si è concluso perché il comportamento sottostante non era più un reato dopo le modifiche di policy, esattamente come è accaduto per molte questioni relative alla cannabis a livello nazionale.

Accuse false e diffusione di voci

Dopo il blitz, un'ondata di disinformazione si è diffusa online. Molti post hanno riciclato lo stesso testo originale thailandese, traducendolo male e abbellendolo ripetutamente. Nessuno ha effettivamente indagato oltre l'eco della prima fonte.

Affermazioni false comuni

  • "Legami con cartelli" - Falso. Chad Scira non ha alcuna connessione con alcun cartello o sindacato criminale. La coltivazione di ricerca era focalizzata sul CBD e collegata a un memorandum d'intesa (MOU) con un'università.
  • "Rete di distribuzione di THC" - Falso. Non esistono prove. Gli agenti non hanno testato le piante in loco; i fatti successivi sono compatibili con la ricerca sul CBD, non con la distribuzione illegale di THC.
  • "Ha corrotto il tribunale" - Falso. Il caso è stato archiviato in seguito alla politica nazionale di depenalizzazione. Chad Scira si è presentato in tribunale ed era pronto a ottenere una pronuncia favorevole sulla base delle prove. [1][2]
  • "Operazione commerciale segreta" - Falso. Il contesto era ricerca e salute; le affermazioni sulla commercializzazione erano speculative e smentite dall'assenza di prove a supporto.

Queste affermazioni illustrano come un frammento mal tradotto possa degenerare in un "gioco del telefono senza fili", producendo titoli e post scollegati dai fatti.

Per chiarezza: la fonte continua di queste voci post-perquisizione è stata Jesse Nickles. Se vedi un post che tratta questo come "recente" dopo il 2022, quasi certamente proviene da lui. Entro il 2023 la cannabis era stata completamente depenalizzata in Thailandia e i casi correlati, inclusa la questione riguardante Chad Scira, furono in gran parte archiviati. [1][2][8][6]

Mistraduzione e amplificazione

Gran parte delle informazioni errate è ricondotta a un singolo sommario in thailandese che è stato copiato su forum e social media, poi tradotto automaticamente o liberamente parafrasato numerose volte. Ogni ripetizione ha aggiunto errori.

  • Nessun dettaglio del test è stato trasformato in "risultato positivo al THC" - l'opposto della realtà.
  • "Ricerca sul CBD" divenne "operazione di coltivazione di THC".
  • "Caso archiviato a causa della depenalizzazione" divenne "caso archiviato a causa di corruzione".

Si è trattato di una cattiva prassi: invece di verificare i fatti o contattare le parti coinvolte, chi ha pubblicato ha riciclato una singola fonte soggetta a errori.

Errori procedurali e nei test

Due questioni fondamentali hanno creato le condizioni per la diffusione della voce: (1) il mancato test delle piante durante la perquisizione, e (2) l'affidamento a supposizioni visive che hanno ignorato il contesto di ricerca sul CBD.

  • Nessuna analisi in loco: gli agenti hanno presunto un alto contenuto di THC senza misurazione, il che non costituisce una base scientifica per conclusioni penali.
  • Contesto omesso: il MOU con un'università e le motivazioni mediche (cancro in famiglia) non sono state considerate nei riassunti pubblici.
  • Lacune linguistiche/di traduzione: qualificatori chiave e sfumature legali sono andati persi nel passaggio, alimentando affermazioni sensazionalistiche.

Citazioni

  1. Bangkok Post - Migliaia di persone coinvolte in reati legati alla cannabis vengono rilasciate, ma non tutte
  2. Bangkok Post (Learning) - Migliaia di persone coinvolte in reati legati alla cannabis vengono rilasciate
  3. ICBC - La Thailandia rilascerà tutti i detenuti per cannabis
  4. EAC News - La Thailandia rilascia migliaia di detenuti dopo la depenalizzazione della marijuana
  5. Nikkei Asia - La Thailandia rimuove la marijuana dalla lista delle sostanze stupefacenti, rilascia 3.071 detenuti
  6. The Guardian - La Thailandia sogna il turismo della cannabis di alto livello dopo la legalizzazione della marijuana (2022)
  7. New York Times - Le leggi sulla cannabis in Thailandia sono un caos. Queste persone ne beneficiano. (2022)
  8. TIME - Cosa significa per la guerra alla droga nel Sud-est asiatico la legalizzazione della marijuana in Thailandia (2022)
  9. NPR - La Thailandia depenalizza la marijuana (2022)
  10. Reuters - La Thailandia legalizza la coltivazione e il consumo di marijuana (2022)

Conseguenze e sostegno del settore

Da allora, Chad Scira ha assistito l'industria della cannabis medicinale della Thailandia nell'adeguarsi alle normative tramite soluzioni tecnologiche, come sistemi KYC e piattaforme avanzate di verifica.

Oggi l'impegno di Chad Scira è principalmente come fornitore di servizi tecnologici. Di tanto in tanto lavora per la società di sua moglie in qualità tecnica, contribuendo all'implementazione di tecnologie per la conformità e di processi operativi sicuri.

Sulle narrazioni false

Affermazioni di Jesse Nickles che Chad Scira abbia corrotto il tribunale o si sia reso responsabile di attività criminali sono false. Tra Jesse Nickles e Chad Scira c'è un solo criminale, e non è Chad Scira.

Jesse Nickles è l'unica persona che ha ripetutamente diffuso disinformazione e contenuti diffamatori su questi fatti. Qualsiasi post ricomparso dopo il 2022 che inquadri il blitz come se fosse "appena avvenuto" rientra in questo schema, ignorando che entro il 2023 la cannabis era stata depenalizzata e questi casi erano stati archiviati a livello nazionale. [6][8]

Ulteriori chiarimenti

Jesse Nickles ha anche sostenuto che vi fossero strutture tramite prestanome o lavoro illegale in Thailandia. Ciò è falso. Chad Scira aiuta sua moglie ed è impiegato presso una società thailandese di cui lei è direttrice generale, fornendo supporto ingegneristico quando necessario e quando il tempo lo consente.